Nasce Winease, lo strumento dedicato alla promozione digitale del vino italiano in Cina. Un progetto nato dalla collaborazione di 4 team di esperti: Value China, Business Strategies, Interwine, Putaojiu.com.
Che cos’è Winease?
In un contesto attuale in cui la comunicazione digitale e il mercato online sono diventati per molte aziende un’esigenza e non più solo un’opportunità, il progetto Winease rappresenta uno strumento potenzialmente vincente per molte cantine.
Winease è un programma di promozione digitale per la commercializzazione del vino italiano in Cina. Si tratta di un processo di accompagnamento delle aziende finalizzato all’esportazione del proprio brand nel mercato vitivinicolo cinese, sempre più in ascesa.
Chi se ne occupa? Il progetto nasce dalla cooperazione tra due società, Business Strategies e Value China, supportate dal contributo di altre due aziende: Interwine e Putaojiu.com.
– Business Strategies è una società italiana specializzata nel supportare lo sviluppo delle piccole e medie imprese nei mercati terzi e in Cina.
– Value China è anch’essa una società specializzata nell’aiutare aziende italiane ad approcciarsi al mercato cinese ed in particolare alla cultura e alla lingua.
– Interwine è la più grande e antica fiera del vino professionale della Cina continentale
– Putaojiu.com è la principale piattaforma di comunicati stampa nel settore vitivinicolo in Cina.
Foto di_ value china
Ma qual è la strategia di Winease? Winease combina marketing/comunicazione e cultura. L’approccio al progetto prevede un processo di analisi del prodotto, una valutazione delle sue potenzialità, il posizionamento e la costruzione della notorietà del brand. Tutto questo grazie al lavoro dell’Academy Taste Italy di Business Strategies. Infine, vengono effettuati un percorso mirato di promozione, attraverso gli oltre 150 road show di Interwine in 70 città della Cina, e iniziative di comunicazione sia b2b sia b2c. Alle cantine che intraprendono questo percorso viene anche proposto un percorso digitale (soluzioni tencent cloud e WeChat) per sfruttare al meglio le potenzialità tecnologiche.
L’obiettivo naturalmente è quello di promuovere il vino italiano attraverso la digitalizzazione e di conseguenza venderlo online.
Il progetto doveva essere presentato alle aziende con una serie di eventi organizzati nel mese di marzo, ma vista la pandemia in corso, verrà illustrato attraverso webinar dedicati, cui sarà possibile accedere su invito.
Un’opportunità per rivolgere lo sguardo ad Oriente
La Cina, con i suoi 850 milioni di acquirenti, è il più grande mercato online al mondo, con un bacino di utenza del 60% della popolazione: l’ecommerce in Cina (ma non solo e in questo periodo forse in tanti lo hanno capito) è senza dubbio il futuro.
Allo stesso tempo sono più di 400 milioni i litri di vino importati e complice una crescita costante della domanda anno su anno, per un valore di import del vino di 12,7 miliardi di euro lo scorso anno, la Cina diventerà il secondo consumatore di vino nel 2020.
Numeri che fanno della Cina un mercato strategico, ed è per questo motivo che Winease rappresenta uno strumento di business importante per favorire le attività di promozione e vendita delle aziende italiane, soprattutto, in questo delicato periodo.
La Cina, infatti, dopo oltre due mesi di blocco causa emergenza Coronavirus,sta ripartendo e, da questo punto di vista, per le aziende italiane Winease si presenta come un’opportunità per giocare d’anticipo in vista di una ripresa, ma soprattutto, si pone come traino per un nuovo modo di porsi nel mercato globale.
L’E-commerce, infatti, non è solo una soluzione tecnologica o un nuovo marketplace bensì un “nuovo” canale di distribuzione da dover inserire nel proprio piano d’azione con le giuste strategie.
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