Equilibrio, eleganza, emozione. Sono le tre “E” che contraddistinguono la nostra degustazione del Riesling Tenute del Garda. L’ultima di queste parole è il risultato della magnifica espressione nel calice delle prime due.
La zona di produzione
Anche l’azienda Tenute del Garda, come le Sincette, è situata sulla sponda bresciana del Lago di Garda.
Siamo in Valtènesi, un’area collinare di origine morenica. Composta da dolci colline, questa zona si contraddistingue per un clima microclima ideale per la produzione di vino. La vicinanza al Lago, incastonato tra le Alpi, riesce a ricreare un perfetto equilibrio climatico dove l’incredibile escursione termica tra il giorno e la notte e l’alternarsi di sole, vento, pioggia, permette la coltivazione di uve squisite, come il famoso Groppello, vitigno autoctono rappresentante di questa rinomata terra.
I vigneti dell’azienda Tenute del Garda che abbiamo visitato si trovano a Lonato del Garda in località Barcuzzi, Polpenazze del Garda in località Lucone e Storietta, Calvagese della Riviera in località Cantarane e Belvedere. La cantina di produzione ha invece sede in località Burago a Calvagese.
Cantina Tenute del Garda
Tenute del Garda è un consorzio di produttori vitivinicoli. L’azienda per come la conosciamo oggi nasce nel 2012, ma la sua storia parte da più lontano: dal 1996.
Dopo anni di vendita d’uve, nel 1996 l’azienda, all’epoca formata da quattro soci, inizia a produrre vino. Ben presto a gestire 20 ettari di vigneti rimangono due famiglie: la famiglia Lorenzi e la famiglia Stagnoli.
La passione dei padri per la viticoltura si sedimenta anche nei figli e da qui inizia il nuovo percorso dell’azienda. Tra il 2012 e il 2015, i figli Andrea Lorenzi e Francesco Stagnoli rivestono l’azienda con nuovi abiti.
Oggi, l’Azienda è il perfetto connubio tra tradizione e innovazione, in cui l’esperienza dei più anziani si coniuga con le idee all’avanguardia dei giovani, come quelle di Andrea, oggi commerciale dell’azienda, ma da sempre appassionato della campagna, della natura e del territorio in cui è cresciuto.
Un territorio che è assoluto punto di forza dell’azienda per il suo clima mite e temperato che consente la crescita rigogliosa della vite, ma allo stesso tempo è ideale per sperimentare e creare nuovi prodotti.
Il Riesling che abbiamo degustato è l’espressione magnifica d’adattamento di un vitigno internazionale e del suo corrispettivo italico; l’azienda, però, da anni è impegnata anche nella valorizzazione del vitigno autoctono “Groppello” con cui vengono prodotti rossi di grande spessore, uno spumante molto particolare e il Chiaretto Riviera del Garda Classico, anch’esso presente nel nostro e-shop.
Vitigno Riesling
Il vino assaggiato è il frutto dell’unione tra il Riesling renano e il Riesling italico. Due gemelli diversi. Pur avendo gli stessi geni, infatti, ognuno ha le proprie caratteristiche il che li rende differenti, ma al contempo perfetti per unirsi.
Il Riesling Renano è il vitigno tedesco più importante. Il vitigno a bacca bianca è originario del Reno (Germania) dove veniva già coltivato in epoche romane. Oggi è una varietà internazionale: in Italia viene coltivata principalmente nel nord Italia.
Il Riesling Renano è un vitigno nobile da cui si ottengono uve tra le più pregiate e vocate alla produzione di vino bianco di alta qualità.
I suoi grappoli sono compatti, piccoli ma numerosi. I piccoli acini sono di colore giallo dorato, con punteggiature marroni e dal sapore leggermente aromatico. Si tratta di un’uva particolarmente esposta agli agenti atmosferici e al manifestarsi della tipica muffa, botrytis cinerea. Questa, se originata nel chicco e frutto di buone escursioni termiche, dà vita a vini eccellenti.
Dalle uve Riesling Renano si ottiene un gradevole vino aromatico secco, pulito, delicato ed elegante, caratterizzato da un buon equilibrio tra acidità e alcol.
Il Riesling Italico, invece presenta dei grappoli piccoli, tozzi, cilindrici e compatti. Il chicco è di dimensioni medie, sferico, con buccia sottile, di colore giallo dorato verdognolo e il sapore della polpa è più dolce.
Dal Riesling Iitalico si ottiene un vino fruttato, fresco, asciutto e leggermente amarognolo.
Riesling Tenute del Garda – Annata 2016, 12,5% vol
Colore: giallo paglierino vivace con riflessi verdolini
Profumo: fresco e armonico. Le note fruttate e vegetali tipiche del vitigno italico si uniscono agli aromi più evoluti del vitigno renano.
Gusto: al palato è fresco e asciutto con leggero retrogusto amarognolo. Le note di idrocarburi, tipiche del renano, si percepiscono, ma sempre con buon equilibrio. Ottima acidità e al contempo sapidità. La persistenza è lunga e il retrogusto piacevole.
Assaggiandolo si percepisce tutta la cura e la lavorazione alle spalle di questo vino. Il connubio tra i due ceppi di Riesling è il risultato di un’attenta ricerca e di un un perfetto incastro che si traspone nel bicchiere in un equilibrio davvero unico. Acidità, sapidità, morbidezza, retrogusto leggermente amarognolo, alcol… c’è tutto e sono presenti in perfetta sintonia.
[thrive_leads id=’6548′]