Se siete in Umbria, nel cuore verde della nostra penisola, non potete non visitare il borgo di Montefalco, uno dei “borghi più belli d’Italia” e gioire dello splendore dell’architettura, della natura ma soprattutto della proposta enologica della zona, che trova la sua massima espressione nel Sagrantino, il vino rosso, intenso, corposo e seducente che ha reso famosa l’Umbria in tutto il mondo
Cantina Antonelli, al centro della zona docg, si trova proprio a Montefalco sul vertice del colle, in una zona definita anche “Ringhiera dell’Umbria” per la sua splendida posizione panoramica, al centro delle valli di tre fiumi che la rendono rigogliosa, verdissima e perfetta per la coltivazione della vite e dell’olivo, oltre che per meravigliose passeggiate e degustazioni sulla “strada del Sagrantino”.
Per gli amanti del vino percorrere questa strada e scoprire le sue ben 27 tappe con possibilità di degustazioni e visite alle cantine, è semplicemente d’obbligo.
Tra queste cantine e aziende vinicole che producono il Sagrantino (secco e passito) ma anche il Rosso di Montefalco, il Grechetto e il Trebbiano Spoletino, merita senza dubbio un omaggio Cantina Antonelli San Marco, azienda vinicola con certificazione biologica che lavora quasi esclusivamente con vitigni autoctoni.
La vista mozzafiato che si ha dalla terrazza del podere di Cantina Antonelli potrebbe già bastare a giustificare una visita, ma quando verrete accompagnati prima nelle vigne e poi nei sotterranei nella cantina dell’azienda, avrete davvero modo di capire questa terra e il suo vino. La passione che trasmettono il proprietario della cantina (attuale presidente del Consorzio Tutela Vini Montefalco) e gli enologi che ci lavorano, è davvero rara da trovare. Vi porteranno a scoprire i processi di produzione del Sagrantino e apprezzarne ancora di più il gusto intenso e rotondo e la sua storia piena di suggestioni che lasciamo ai viticoltori l’onore di raccontarvi.
[thrive_leads id=’6548′]Durante questa esperienza in cantina avrete modo di conoscere come avviene la vinificazione delle uve a caduta: le vinacce si scaricano senza l’uso di pompe ma per gravità, procedimento che esalta la purezza della lavorazione del vino. Ma non solo, il vino a seconda del percorso che deve fare, passa in cisterne di acciaio, cemento o nuovi materiali come cemento non vetrificato e ceramica. Tradizione e innovazione. Va da sé che questo processo permette un controllo costante della produzione di tutti i loro vini con risultati eccellenti.
Vi ritroverete ad ascoltare a bocca aperta questa incursione dettagliata e appassionata dei processi di coltivazione, lavorazione e vinificazione del Sagrantino e degli altri vini di Cantina Antonelli, ma il meglio dovrà ancora arrivare. La degustazione sarà il clou della vostra visita alla cantina, infatti l’atmosfera familiare e le varie opzioni di assaggio dei vini e degli altri loro prodotti sarà la conclusione migliore del vostro tour a Cantina Antonelli, a Montefalco, in Umbria. Perché è immergendosi in queste realtà che si conosce la vera storia dei luoghi.
E se deciderete di acquistare delle bottiglie, da loro o nella nostra boutique online di vini italiani, non acquisterete solo delle bottiglie di “sacro” Sagrantino docg ma anche un pezzo di storia, tradizione, impegno e passione.